Il tratto gastrointestinale: un bene prezioso per i bambini con patologia neurologica

L'utilizzo personalizzato di supplementi orali, addensanti e formule enterali, unito a terapie farmacologiche e riabilitative, permette di continuare a utilizzare per lungo tempo tratti intestinali patologici.

Molti bambini con patologia neurologica soffrono a causa di problemi strettamente correlati alla nutrizione. Spesso manifestano disfagia, malattia da reflusso gastroesofageo, vomito, alterazioni intestinali con diarrea e/o stipsi, ecc. con rischio elevato di malnutrizione. Questo costringe spesso il gastroenterologo pediatra e il nutrizionista a optare per una nutrizione artificiale che, da un lato è difficile da far accettare al paziente e soprattutto ai familiari/caregiver, dall’altro porta all’esclusione di alcuni tratti dell’apparato gastroenterico e delle relative importanti funzioni fisiologiche.

Il piano nutrizionale da adottare in questi pazienti complessi e fragile deve quindi tenere in considerazione lo stato clinico globale allo scopo di conservare, almeno parzialmente, la nutrizione per os, con un utilizzo oculato di supplementi orali e/o agenti addensanti e formule enterali adeguate. Vediamo come nella seguente presentazione.

Dott. Sergio Amarri
Specialista in Gastroenterologia e Nutrizione Pediatrica - Responsabile Tecnico Scientifico - Gruppo di Lavoro Cure Palliative Pediatriche, Regione Emilia Romagna

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