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Disfagia

SPECIALE - Lo Screening della Disfagia

Il sospetto di disfagia viene formulato dal medico curante.

La diagnosi viene effettuata in base al rilievo di alcuni “campanelli d’allarme” e di particolari sintomi rilevati durante l’esame obiettivo. Nei casi dubbi si consiglia di effettuare lo screening delle capacità deglutitorie. 
 

CAMPANELLI D’ALLARME

  • fastidio o dolore associato alla deglutizione
  • allungamento del tempo dedicato al pasto
  • tosse costante durante i pasti
  • senso di corpo estraneo in gola
  • alterazione della voce durante e/o dopo la deglutizione
  • progressivo cambiamento delle abitudini alimentari nelle consistenze dei cibi e nella quantità
  • calo ponderale senza causa apparente
  • rialzo termico ricorrente senza cause note

Il Medico, inoltre, potrà sospettare la presenza di disturbi deglutitori obiettivando alcuni sintomi.

ESAME OBIETTIVO: Sintomi da valutare

  • alterato livello di coscienza
  • linguaggio mal articolato
  • gestione difficoltosa delle secrezioni orali e/o scialorrea
  • qualsiasi segno indicatore di ridotta funzione laringea (riduzione della voce o/e della tosse volontaria)
  • rischio documentato di disfagia o aspirazione durante ricoveri precedenti
  • dispnea (f.r.>30 atti/minuto, desaturazione)

Presenza di complicanze della disfagia:

  • malnutrizione per cause non altrimenti identificabili;
  • disidratazione per cause non altrimenti identificabili;
  • polmonite da aspirazione o inalazione.

Nei casi dubbi si consiglia di effettuare lo screening delle capacità deglutitorie.
 

SCREENING DELLE CAPACITÀ DEGLUTITORIE

Per maggiori dettagli, VAI ALL'INFOGRAFICA

STEP I 

Valutare se il paziente è sveglio e vigile, se riesce a controllare la saliva e di collaborare . 

STEP II

Valutare se il paziente presenta una tosse volontaria o riflessa efficace, riesce a leccarsi le labbra, respira senza difficoltà e ha una voce normale 

STEP III

Valutazione dell’igiene orale.

STEP IV - TEST DEL BOLO D’ACQUA - VAI AL VIDEO

Il test del bolo d’acqua viene proposto dalle linee guida SIGN, sebbene la validazione sia stata fatta per i pazienti con ictus, è attuabile anche in ambulatorio o al domicilio del paziente e ha la seguente capacità di individuare soggetti a rischio di inalazione, il che lo rende utilizzabile nella valutazione delle disfagie su base neurologica in senso lato.

 

CAPACITÀ DI INDIVIDUARE SOGGETTI A RISCHIO INALAZIONE

Sensibilità > 70%
Specificità 22-66%

 

Lo screening della disfagia può essere effettuato dal medico Curante o da personale infermieristico debitamente formato.

 

La visita deglutologica


La valutazione deglutologica è di competenza dei medici Foniatri, degli Otorinolaringoiatri opportunamente formati e dei medici che abbiano conseguito il Master Universitario in Deglutologia, attualmente attivo presso le Università di Torino e di Pisa. Seppur il numero di tali specialisti non sia molto elevato, è in costante aumento e sono in genere reperibili sia presso le strutture ORL universitarie che presso molti servizi ORL ospedalieri nonché in servizi ambulatoriali Audiofoniatrici.

 

La valutazione strumentale


La valutazione specialistica deglutologica può avvalersi di diversi esami strumentali quali la videoregistrazione dell’immagine fluoroscopica, la scintigrafia oro-faringea, l’elettromiografia della deglutizione, la manometria e la pHmetria esofagea, l’ultrasonografia del collo ma gli esami ritenuti più utili secondo tutte le linee guida in tema di disfagia sono la videofluorografia digitale (VFG) e lo studio fibroendoscopico della deglutizione (FEES: Fiberoptic Endoscopic Evaluation of Swallowing).

L'iter diagnostico descritto viene riassunto nella flow-chart: Algoritmo diagnostico della disfagia.

 

Bibliografia

  1. Management of patients with stroke: identification and management of dysphagia. A national clinical guideline. SIGN 2010. (Full Text)
  2. Federazione Logopedisti Italiani (F.L.I.). Linee Guida sulla gestione del paziente disfagico adulto in Foniatria e Logopedia, 2007 (Full Text)
  3. Osawa A, Maeshima S, Tanahashi N. Water-swallowing test: screening for aspiration in stroke patients. Cerebrovasc Dis. 2013;35(3):276-81. doi: 10.1159/000348683. Epub 2013 Mar 26. (PubMed)
  4. Chen PC, Chuang CH, Leong CP, Guo SE, Hsin YJ. Systematic review and meta-analysis of the diagnostic accuracy of the water swallow test for screening aspiration in stroke patients. J Adv Nurs. 2016 Nov;72(11):2575-2586. doi: 10.1111/jan.13013. Epub 2016 May 29. (PubMed)
  5. Ye T, Huang S, Dong Y, Dong Q. Comparison of two bedside evaluation methods of dysphagia in patients with acute stroke. Stroke Vasc Neurol. 2018 Nov 14;3(4):237-244. doi: 10.1136/svn-2018-000170. eCollection 2018 Dec. (Full Text)
  6. Watanabe S, Oh-Shige H, Oh-Iwa I, Miyachi H, Shimozato K, Nagao T.Reconsideration of three screening tests for dysphagia in patients with cerebrovascular disease performed by non-expert examiners. Odontology. 2019 Apr 29. doi: 10.1007/s10266-019-00431-9. (PubMed)