
Terapia enzimatica
Terapia enzimatica

Alcuni studi clinici riportano le prime evidenze degli effetti antinvecchiamento e antinfiammatori della Quercetina e i suoi benefici per il sistema cardiovascolare e metabolico. La Quercetina è uno degli elementi che compongono la terapia enzimatica, insieme a Bromelina e Tripsina. L’attenzione verso l’utilizzo dei fenoli e polifenoli nel trattamento e prevenzione di numerose patologie è sempre più alta. Evidenze precliniche interessanti ne riportano i possibili effetti benefici nella gestione della malattia e degli effetti avversi causati dalle terapie farmacologiche. Gli studi clinici, seppur in numero ancora ridotto, riportano le prime evidenze degli effetti della Quercetina sull’uomo. In questo approfondimento vengono citati i più recenti studi preclinici e clinici sull’utilizzo della Quercetina in alcuni ambiti trasversali analizzati in una review del 2020. [1]
Terapia enzimatica

Le più recenti raccomandazioni per la gestione della nutrizione per evitare disidratazione malnutrizione energetico-proteica e sarcopenia.